Nella grafica Giapponese l’ideogramma è la rappresentazione di un’idea e narra una storia.

Ideogramma: Simbolo grafico che rappresenta un concetto e non un valore fonologico.

Ogni ideogramma non ha una traduzione letterale ma rappresenta un concetto che va interpretato nel suo significato simbolico espresso attraverso la metafora del tratto grafico.

L’ideogramma REIKI è composto da due parole: REI e KI.

 PRIMA PARTE: REI 

Il primo tratto rappresenta il principio, la creazione; dal nulla nasce il cielo, l'inizio.

  I due segni successivi rappresentano le nuvole e vogliono esprimere il concetto di movimento, dell’energia, dei pensieri nella mente umana.

Poi un tratto deciso centrale, dall'alto in basso, che simboleggia la discesa verso il basso. Dal cielo alla terra, dalla divinità all’essere umano.

Insieme al lampo, la discesa dell’energia verso il basso viene rappresentata da quattro gocce di pioggia.

Subito sotto troviamo i simboli che secondo la versione più comune rappresentano le 3 bocche degli uomini, che sulla Terra ringraziano Dio nella preghiera e accolgono i doni del cielo. L’acqua ha una forte valore simbolico poiché rappresenta un elemento di importanza vitale: la pioggia che dona la vita, che consente agli alberi di fiorire, irriga i campi, inonda i fiumi, sostenta gli uomini.

Queste 3 bocche potrebbero ad ogni modo rappresentare anche l’essere umano nella sua interezza. I 3 Tanden che formano i nostri 3 centri vitali. Da notare che anche nello sciamanesimo l’essere umano era composto di 3 parti (mente, corpo e anima).

Ecco ora un simbolo che raffigura un tempio con due tratti grafici al suo interno.

L’uomo si raccoglie in preghiera e i due tratti nel tempio rappresentano gli uomini in generale o un solo uomo, Yin e Yang, la parte femminile e maschile di ognuno di noi.

Questa prima parte simboleggia dunque il REI. L’Energia universale, la forza divina.

SECONDA PARTE: KI

Anche in questa seconda parte, nei primi tratti ritroviamo le nuvole e l'acqua, la pioggia, che, arrivata alla terra, evapora e ritorna verso l’alto per riprendere il ciclo vitale.

Subito sotto viene rappresentato il chicco di riso, simbolo dell'essenza interiore, alimento vitale per il sostentamento dell’uomo.

Questo è l'ideogramma giapponese che rappresenta il KI. L'energia individuale, la forza vitale dentro ognuno di noi.

L'energia Reiki viene creata in alto e poi scende verso il basso, attraversa il nostro corpo e va a riempire il KI

Il significato del Reiki è dunque l’incontro fra l’immateriale e il materiale, fra incorporeo e corporeo, la connessione fra intangibile e tangibile. L’energia che discende su di noi sotto forma di acqua, ci pervade e ci nutre per tornare nuovamente verso l’alto sotto forma di vapore e discendere nuovamente sotto forma di acqua, prima di risalire ancora, in un circolo continuo e infinito.